Tipologie di aziende

I bisogni e l'attività economica
L’uomo, nel corso della vita, avverte molteplici bisogni di vario genere dovuti alla mancanza di qualcosa di necessario o che desideriamo. I bisogni si distinguono in:
- i bisogni primari, collegati alla nostra sopravvivenza, che quindi devono essere assolutamente soddisfatti prima di ogni altra esigenza.
- i bisogni secondari, legati a esigenze non fondamentali; vengono in genere avvertiti dopo aver soddisfatto i bisogni primari.
- i bisogni individuali, avvertiti dalla singola persona.
- i bisogni collettivi, avvertiti da un insieme di persone appartenenti a una comunità organizzata.  

Beni e servizi  
Per soddisfare i bisogni delle persone sono neccessari beni e servizi.
I beni sono cose materiali e, quindi, hanno una consistenza fisica; un'automobile, uno zaino, un telefono cellulare, sono beni che si possono fisicamente toccare.
I servizi sono prestazioni immateriali e, quindi, non hanno una consiztenza fisica. 


 Attività economica
L’attività economica è l’insieme di tutte le operazioni che l’uomo compie per procurarsi ed utilizzare risorse, beni e servizi, per soddisfare i propri bisogni.
L’attività economica prevede quattro fasi principali:
- la PRODUZIONE: consiste nel combinare tra loro diversi fattori produttivi per ottenere nuovi beni o servizi oppure per aumentare l’utilità di beni già esistenti.
- il CONSUMO: è la principale di tutte le attività economiche. Consiste nell’utilizzare risorse, beni e servizi, per soddisfare i propri bisogni.
- il RISPARMIO: consiste nel rinunciare ad un consumo presente in vista di un consumo futuro. Si ha risparmio quando si decide di non utilizzare alcune risorse al momento presente per utilizzarle in futuro.
- l’INVESTIMENTO: è l’impiego a scopi produttivi di quanto precedentemente risparmiato.
 

Azienda
 L'azienda è un istituto economico destinato a durare nel tempo nel quale si svolgono in modo coordinato attività di produzione e consumo di beni e servizi al fine di soddisfare bisogni.
Secondo l'attività economica svolta, distinguiamo: le aziende di consumo, le aziende di produzione e le aziende composte.

Aziende di consumo 
Le aziende di consumo sono quelle in cui è prevalente un'attività di consumo di beni e servizi per soddisfare direttamente i bisogni delle persone che ne fanno parte. Le più note sono le aziende familiari.
In ogni famiglia, per far fronte ai bisogni di cibo, vestiario, istruzione ecc. dei suoi componenti, si consumano beni e servizi per lo più acquistanti all'esterno da altri soggetti; anche la limitata attività di produzione è destinata al diretto consumo di famigliari.
La famiglia si procura un reddito necessario a soddisfare i propri bisogni con il lavoro dei famigliari.
Il reddito di una famiglia, al netto di quanto versato sotto forma di tributi allo Stato viene destinato:
- in parte al consumo, ossia all'acquisto di beni e servizi
- per la parte residua al risparmio.

Aziende di produzione
Le aziende di produzione sono quelle in cui sono prevalenti attività collegate alla produzione di beni e servizi da destinare allo scambio con altri soggetti, cioè alla vendita.
Le aziende di produzione che operano con il fine di conseguire un guadagno a vantaggio dei proprietari sono dette imprese.

Aziende composte
Le aziende composte sono quelle in cui si svolgono contemporaneamente attività di produzione e di consumo. Vi rientrano le aziende degli enti pubblici territoriali, il principale è lo Stato, che producono svariati servizi pubblici, utilizzati degli stessi cittadini che ne fanno parte.

                                                     Attività economica svolta
                                                                                                                  
                                                                  ↓                          
 Aziende di consumo                     Aziende di produzione                     Aziende composte
                 ↓                                       ↓                                    
consumo di beni e servizi              produzioni di beni e servizi           produzione e consumo                                                                                                             di beni e servizi


I risultati dell'attività aziendale
Produzione diretta
La produzione diretta consiste nei processi rivolti a realizzare nuovi beni e a prestare nuovi servizi.
Sono esempi di produzione diretta di beni l'agricoltura, l'estrazione di sformazione di materie prime in prodotti finiti. Sono esempi di produzione diretta di servizi i trasporti, le telecomunicazioni, l'attività alberghiera, la ristorazione, la fornitura di energia, gas e acqua.

Produzione indiretta
La produzione indiretta consiste nei processi che aumentano l'utilità di beni già esistenti, rendendoli disponibili nel luogo e al momento più opportuni per il soddisfacimento di bisogni; si realizza mediante: 
- trasferimento di beni nelo spazio, dai luoghi in cui sono richiesti per il consumo. Questa attività è detta distribuzione
- trasferimenti di beni nel tempo, per consumarli in un momento successivo a quello in cui vengono prodotti. Questa attività è detta conservazione.

L'attività dell'azienda si svolge nelle seguenti fasi principali:
- l'acquisto di risorse, comunemente dette fattori produttivi, necessarie a realizzare la produzione, questa fase comporta il sostenimento di costi.
- la combinazione di fattori produttivi e la loro trasformazione per ottenere beni e servizi, anche questa fase origina costi.
- la vendita dei beni e servizi ottenuti a consumatori finali oppure ad altre aziende che, a loro volta, li utilizzeranno nel loro processo produttivo, questa fase determina il conseguimento di ricavi.

Risultato economico 
La differenza tra i ricavi di vendita e i costi di acquisizione e utilizzo dei fattori produttivi relativi a un determinato periodo di tempo è detta risultato economico.

Se i ricavi del periodo superano i costi del periodo, si ha un risultato economico positivo detto utile. Se, invece, i costi superano i ricavi, si ha un risultato economico negativo detto perdita.

I settori dell'attività economica
 Le aziende possone operare in tre settori di attività economica
- il settore primario
- il settore secondario
- il settore terziario 

Settore primario
Costituiscono il settore primario:
- le aziende agricole, che si occupano della coltivazione della terra e dell'allevamento del bestiame.
- le aziende di caccia e pesca.
- le aziende estrattive, dedite allo sfruttamento di miniere di metalli o di combustibili. 

Settore secondario
Costituiscono il settore secondario:
- le aziende industriali, la cui attività consiste nel trasformare materie prime in semilavorati o in prodotti finiti oppure nell'assemblare parti componenti prodotte da altre aziende industriali.
- le aziende di costruzioni edili, che progettano e realizzano palazzi, strade, ponti, dighe ecc. 

Settore terziario
Il settore terziario raggruppa le aziende specializzate nella produzione di servizi: credito, commercio, trasporti, telecomunicazioni, programmi televisivi, turismo ecc. Nell'ambito di questo settore si distinguono:
- le aziende di servizi finanziari, cioè riguardanti il denaro.
Le principali sono: 
- le banche, che effettuano la raccolta di depositi in denaro dai risparmiatori
- le aziende di assicurazione, che riscuotono premi dei clienti, impegnandosi a risarcire i danni causati da incidenti, furti, incendi ecc.
- le aziende di servizi reali, che producono altri tipi di servizi.
Le principali sono: 
- le aziende commerciali, che acquistano i beni prodotti dalle aziende industriali e agricole e, poi, li rivendono a coloro che li richiedono.
- le aziende di trasporti, che trasferiscono beni o persone da un luogo a un altro mediante automezzi, ferrovie, aerei, navi ecc.
- le aziende alberghiere, che offrono pernottamento, ristorazione e servizi accessori di svago.
- le aziende di comunicazioni, che trasmettono a distanza testi, suoni, immagini mediante televisore, telefono, Iinternet.
- le aziende che svolgono attività di distribuzione di energia, gas, acqua oppure di raccolta e smaltimento di rifiuti, riscuotendo tariffe prefissate o regolarmentate dallo Stato (public utilities).

Terziario avanzato
Da alcuni decenni si sono sviluppate aziende che orestano servizi ad alto livello tecnologico e professionale. Esse formano il terziario avanzato comprendente, tra le altre, le aziende di hardware e software, quelle che si occupano di biotecnologie, quelle che offrono consulenza altamente specializzata ad altre aziende.

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