Il contratto di compravendita

Il contratto di compravendita
Le merci



Le merci sono beni materiali e trasportabili destinato allo scambio.


Ogni merce possiede tre requisiti:

- materialità: le merci sono beni che hanno consistenza fisica;

- trasportabilità: le merci sono beni che possono essere trasportati da un luogo all'altro;

- destinazione allo scambio: le merci sono beni messi in vendita.



Le merci possono essere classificate secondo vari criteri.

 

Aspetti giuridici della compravendita


La compravendita è il contratto con cui un soggetto, detto venditore, trasferisce la proprietà di una cosa o di un diritto a un altro soggetto, detto compratore, dietro corrispettivo di un prezzo.

Dal punto di vista giuridico, la compravendita è un contratto:

- bilaterale perché richiede la presenza di due contraenti, ognuno dei quali assume obblighi nei confronti dell'altro;
- consensuale, in quanto si perfeziona nel momento in cui il compratore e il venditore raggiungono l'accordo su tutte le parti del contratto;
- a titolo oneroso, in quanto il venditore si priva della proprietà del bene in cambio di una somma di denaro, il compratore cede mezzi monetari in cambio della proprietà del bene.


Obblighi del venditore
 Il venditore ha l'obbligo di:

- consegnare la cosa venduta al compratore;
- garantire il compratore che terzi possano vantare dei diritti sulla cosa venduta;
- garantire il compratore da vizi occulti cioè da difetti nascosti.


Obblighi del compratore
Il compratore ha l'obbligo di:

ritirare la merce oggetto del contratto;
pagare il prezzo nei tempi e modi concordati.


Trattative

Durante le trattative i probabili contraenti entrano in contatto e si scambiamo le proposte.
Venditore e compratore possono incontrarsi di persona o possono trattare tramite telefono, fax, posta, internet. Il venditore può contattare direttamente il potenziale cliente e inviarli una proposta e inviarli un catalogo e il listino prezzi, il compratore può invece richiedere un preventivo e informarsi sulle condizioni.


Stipulazione del contratto

La stipulazione del contratto avviene nel momento in cui chi ha fatto la proposta viene a sapere che l'altra parte ha accettato la proposta.
Il contratto può essere:



contratto verbale, se è concluso a voce, senza compilare documenti,

contratto scritto, può essere formale o non formale: formale se è redatto e firmato da entrambi i contraenti in due esemplari (uno per il venditore e uno per il compratore), è obbligatorio per la vendita di immobili e neni mobili registrati. Il contratto scritto non formale è il più diffuso tra aziende che spesso si accordano a distanza.
La forma scritta permette di dimostrare l'esistenza del contratto in caso di controversie.



Esecuzione del contratto
 

Nella fase di esecuzione del contratto i contraenti adempiono agli obblighi assunti al momento della stipulazione. Molti contratti tra aziende vengono stipulati scambiando documenti commerciali per via elettronica, i contratti così stipulati hanno lo stesso valore di quelli redatti su carta.



Aspetti tecnici della compravendita


Nel contratto di compravendita si possono trovare gli elementi essenziali e gli elementi accessori.
I prodotti agricoli e agroalimentari sono sottoposti a delle regole.
 

Elementi essenziali
Gli elementi essenziali sono:

la quantità della merce, che può essere espressa numerando i pezzi o con misura di lunghezza;

la qualità della merce, che può essere specificata con riferimento a cataloghi del venditore, agli usi commerciali, al luogo d'origine o mediante descrizione. Se la merce consegnata è diversa da quella pattuita il compratore può rifiutarla. Su specifiche categorie di beni di largo consumo deve essere apposto il marchio CE, che attesta che il bene è stato fabbricato rispettando le norme comunitarie;

il prezzo è il corrispettivo in denaro dovuto dal compratore.


La mancanza di un elemento essenziale può rendere nullo il contratto.


Elementi accessori

Gli elementi accessori della compravendita sono le clausole relative alla consegna della merce, l'imballaggio e il pagamento.
Il prezzo dipende sia dalla quantità e dalla qualità pattuite ma anche dalle clausole che regolano il tempo e il luogo di consegna, il trasporto, l'imballaggio, i termini di pagamento; il prezzo di vendita è la sintesi monetaria di tutte le condizioni contrattuali.


Contratti agroalimentari



Il contratto di vendita di prodotti agroalimentari deve essere redatto in forma scritta e deve indicare la durata, la quantità, la qualità, il prezzo, le modalità di consegna e di pagamento. Questi elementi possono essere indicati anche in altri documenti come la fattura o l'ordine, devono però essere compilati prima della consegna. Questi norme si applicano a tutte gli operatori del settore, sono escluse le cessioni nei confronti di consumatori finali e quelle istantanee con pagamento immediato.



Il tempo di consegna della merce


Il contratto di compravendita può prevedere queste clausole in merito al tempo di consegna:

- immediata: la merce deve essere consegnata o spedita contemporaneamente alla stipulazione del contratto;

- pronta: la merce deve essere consegnata entro breve tempo (10/15 giorni) dalla stipulazione del contratto;
- differita: la merce deve essere consegnata dopo un certo periodo dalla stipulazione del contratto.


Il contratto può prevedere un'unica consegna delle merci oppure una consegna ripartita nel tempo.



Il luogo della consegna della merce


La consegna della merce comporta sia dei costi che dei rischi: tanto è più lungo il percorso da compiere dal venditore al compratore tanto maggiori sono i costi da sostenere, i rischi dipendono dalla natura delle merci (fragili o deperibili) e durante il viaggio possono subire cali o furti.


Clausole relative al luogo di consegna


Il luogo di consegna è particolarmente importante perché stabilisce dopo finiscono i costi e i rischi del venditore e iniziano quelli del compratore. Viene stabilito nel contratto inserendo alcune clausole:

- franco magazzino venditore (FMV) o franco partenza; la merce deve essere consegnata al compratore presso il magazzino del venditore e di conseguenza i costi e i rischi del trasporto sono a carico del compratore;

- franco magazzino compratore (FMC) o franco destino; la merce deve essere dal venditore presso il magazzino del compratore pertanto il venditore si assume i costi e i rischi relativi al trasporto della merce.
Il prezzo della merce franco partenza è più basso di quello franco destino in quanto il venditore deve sopportare gli oneri per il trasporto dei beni.


Trasporto tramite vettore

Il trasporto viene a volte effettuato con i mezzi del venditore e altre volte con quello del compratore ma può succedere che i contraenti si rivolgano a aziende esterne denominate vettori che richiede un compenso per effettuare il trasporto.
In questo caso le clausole sono:
porto franco: quando il prezzo del trasporto viene pagato dal venditore alla partenza della merce,
porto assegnato: quando il prezzo del trasporto viene pagato dal compratore all'arrivo della merce.



Le clausole relative all'imballaggio


L'imballaggio è costituito da involucri di vario materiale (scatole di carta, cassette di legno) che hanno la funzione di contenere e proteggere la merce durante il trasporto nonché rendere l'aspetto esteriore più gradevole (viene definito packaging)


Nel contratto possono essere previste le seguenti clausole relative all'imballaggio:

- imballaggio gratuito se è ceduto senza addebitare costi al compratore;

- imballaggio fatturato a parte se è ceduto a un prezzo distinto e separato rispetto a quello della merce;

- imballaggio a rendere se rimane di proprietà del venditore a cui il compratore deve restituirlo entro un ceto limite di tempo;

- imballaggio fornito dal cliente se il compratore deve mettere a disposizione del venditore gli involucri per contenere la merce.



Le clausole relative al pagamento



Il compratore ha l'obbligo di ritirare la merce acquistata e di pagare il prezzo ne ltempo, ne luogo e con le modalità stabilite nel contratto.

Tempo di pagamento



Con riferimento al tempo di pagamento del prezzo nella pratica commerciale si riscontrano le seguenti clausole:
pagamento anticipato, quando avviene prima della consegna della merce; il venditore richiede questa clausola quando la merce viene fabbricata su richiesta del compratore o se l'importo è elevato oppure vuole tutelarsi nei confronti di un compratore sconosciuto;
pagamento immediato o per pronta cassa quando avviene al momento stesso della consegna della merce;
pagamento per contanti quando avviene entro un breve periodo di tempo, di solito 10/20 giorni dalla consegna;
pagamento posticipato detto anche dilazionato o differito, quando avviene dopo un certo periodo di tempo dalla consegna della merce. L'intero importo può essere regolato in un'unica soluzione entro una breve scadenza prefissata o suddiviso in più rate a scadenze diverse.




Modalità di pagamento


Il pagamento può essere effettuato con vari strumenti e modalità:
- bonifici bancari che permettono il trasferimento elettronico di denaro dal conto corrente del compratore a quello del venditore;
- disposizioni elettroniche di incasso (dette ricevute bancarie) con cui il venditore dà incarico alla banca di riscuotere il credito vantato nei confronti del compratore;
- assegni bancari, assegni circolari e assegni postali;
- cambiali;
- carte di debito, carte prepagate, carte di credito;
- denaro contante solo per regolare forniture di importo non elevato;
- contrassegno quando il compratore deve pagare la merce al momento stesso della consegna.

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